Cos’è il Laser ?
L=Light A=Amplification S=Stimulated E=Emission of R=Radiation
L’apparecchio emette un raggio di luce, monocromatica ad elevata direzionalità e ad alta energia.
Quando la luce viene ad interagire coi tessuti, provoca una reazione che dipende dal tipo di laser utilizzato, dal tipo di tessuto trattato, dalla distanza e dalla durata della applicazione.
Quali sono i benefici ed i vantaggi nell’uso?
- Rimozione carie senza le vibrazioni e il fastidioso rumore del trapano.
- Scarso o nullo utilizzo della anestesia durante i trattamenti dentali e/o gengivali.
- Decontaminazione grazie all’effetto battericida, che riduce il rischio di infezioni ed evita gonfiore ed infiammazioni post-operatorie.
- Buon controllo o assenza di sanguinamento.
- Effetto cicatrizzante (non si sutura).
Quali sono le indicazioni all’utilizzo?
Esistono molti tipi di laser che utilizzano diverse lunghezze d’onda diverse con finalità e tessuti bersaglio differenti: quindi non esiste un laser “universale”. Queste sono le principali utilizzazioni:
Parontologia : decontaminazione di tasche gengivali dopo terapia tradizionale
Gengivectomie e chirurgia orale
Frenulectomia: rimozione di frenuli linguali e labili negli adulti e bambini
Scopertura impianti e scappucciamento dei denti del giudizio
Trattamento sintomatologico di Herpes ed Afte: velocizza itempi di guarigione riducendo il dolore
Exeresi di lesioni muco-gengivali come Angiomi e Mucocele.
Sbiancamento dentale
Desensibilizzazione dei colletti
Decontaminazione dei canali radicolari in denti devitalizzati e nel ritrattamento di denti necrotici
Biostimolazione e terapia del dolore post-chirurgica con effetto antalgico
Sono pericolosi i laser?
Se sono seguiti i normali protocolli di sicurezza il laser è uno strumento sicurissimo.
In studio sono presnti un laser a Diodi 980 ed un laser Neodimio-Yag ( NanoYag)